Bøger af Alessandro Tedde

The experience of democratic self-government of migration practiced in the village of Riace, Calabria, is an important case study for the potential development of migration in relation to three aspects of last Italian government's policies, all of which have both European and international relevance: the failure to sign the Global Compact for Safe, Orderly, and Regular Migration; the securitarian management of the migration crisis; and distorted media narratives around migration. This book derives from the collective efforts of a group of young social scientists in the fields of politics, law, economic geography, and media analysis, all of whom have past and present practical experience in the field. The book focuses on thehigh-impact local policies implemented in the small Calabrian village which turned out to possess one of the best vantage points for examining human migration on a global level. The volume represents an attempt to speak to a broad public in order to challenge 'common sense' and easy narratives on the complex issue of migration.

Dal 16 luglio al 22 agosto 1962, Michel Siffre svolge un esperimento mai provato prima: restare più di un mese sotto la superficie terrestre, nella caverna dello Scarasson, in Piemonte. Gli esperimenti "fuori dal tempo" erano volti a studiare le reazioni e il comportamento dell'organismo umano e la modificazione del ritmo circadiano in totale isolamento e senza riferimenti naturali o artificiali circa il passare del tempo.Il diario qui presentato muove le basi proprio dal primo e più celebre esperimento di Siffre per esplorare l'aspetto psicologico della fusione tra realtà ed immaginazione.

Un'analisi dell'esalogia di Star Wars (dal 1977 al 2005) in chiave mitologica e simbolica. Nella prima parte si esplora la vicenda dei sei film, in linea con gli studi di Joseph Campbell. La seconda parte riguarda personaggi principali (con particolare attenzione ad Anakin e Luke Skywalker) e secondari nel loro ruolo all'interno del cammino dell'eroe e nella saga. Si passa poi alla musica di John Williams, con particolare riguardo allo stile compositivo e ai rimandi dei temi principali attraverso tutta la narrazione. Il saggio si conclude con una breve analisi simbolica delle armi e delle armature, così come della messa in scena di alcuni momenti-chiave del racconto. Il testo è impreziosito da una prefazione di Francesco Bianchini.