Bag om Figli di una democrazia minore
Un saggio irriverente e politicamente scorretto. Scorretto perché segue la parte di tutti e di nessuno, nella convinzione genuina che siano i numeri e lo studioso loro discernimento a imperare convinzioni e strategie. Un saggio che guarda al mondo, al mondo totalitario degli emarginati e degli inclusi, anche degli inclusi ardimentosi che regnano ora nel nostro millennio in maniera quasi totalitaria. La politica è povera cosa, scevra dei contenuti storici ellenistici dati dall¿oratoria e dalla buona conduzione del Paese, depredata della veridicità fattiva dell¿opera buona a favore del cittadino, diventa vilipendio dei costumi, ilare macchietta sui fumetti in cui questo o quello di turno spartiscono acque e fondi economici. Questo in Italia, non nel mondo e del mondo Sergio Alessandro Sarica, tratta. Ne tratta qui, con perspicace arguzia, in queste pagine dense di contenuti, stemperate di tanto in tanto dall¿ironia del saggio, ne tratta anche in varie trasmissioni televisive, in cui riassume e commenta quanto accade nel mondo, sempre con paterno affetto e umile giudizio.
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