I Divoratori

Caro Selvaggio, io sono una delle "divorate". Non esisto più. La mia piccola Anne-Marie mi ha divorata. Ed è giusto, ed è bello, ed è santo che sia così. Essa mi ha consumata, e io ne sono lieta. Essa mi ha annichilita e io ne sono riconoscente. Poiché è questa l'eterna legge, inesorabile e magnifica: che a queste vite date a noi, la nostra vita deve essere data. E io - come tutte le madri - estasiata e in ginocchio, do la mia vita alla creatura inconscia che la esige.
Questa edizione ripubblica il romanzo originale in una nuova versione corretta e riveduta.

Con il suo riconosciuto capolavoro I Divoratori, pubblicato inizialmente in inglese e poi riscritto in italiano nel 1911, Annie Vivanti, figura straordinaria di scrittrice e protagonista della vita pubblica letteraria, rientrò trionfalmente nel mercato librario italiano consolidando la sua presenza fino alla sua morte. Questo romanzo costituisce un affascinante intreccio di narrazione autobiografica e trama al femminile, che si sviluppa attraverso diverse generazioni di donne straordinarie, collegate da legami materni e creative.
La storia si concentra su una successione di figlie e madri, ciascuna dotata di un genio artistico e spirituale che consuma coloro che le circondano. Partendo dalla poetessa Nancy, si passa a Anne-Marie, una virtuosa del violino, e infine al figlio di quest'ultima, il quale rappresenta una nuova incarnazione del genio familiare.
La capacità di Vivanti di raccontare queste storie in modo coinvolgente è impressionante, trasportando il lettore in ambienti avvolti da un esotismo sapientemente mescolato a dramma e avventura comica, creando una miscela delicatamente inebriante.
Ciò che distingue Annie Vivanti è la sua abilità di confondere finzione e realtà, creando un racconto che si muove agilmente tra realismo e fantasia. Le sue storie si estendono dal mondo dei sogni dell'infanzia alle ironiche disillusioni degli amori imperfetti, dalle dolcezze segrete dei sentimenti adolescenti alle difficoltà dei quartieri popolari, viaggiando da Montecarlo a New York fino alla campagna inglese.
Ogni pagina vibra di vita e teatralità, animata da personaggi che sono veri e propri attori che popolano una commedia umana ampia e affascinante.
Annie Vivanti, figlia di un esule mazziniano e sposa di un patriota irlandese, affida nella sua narrazione la molteplicità delle sue esperienze e la complessità dei suoi sentimenti. Il suo stile coinvolgente e l'abilità nel creare una commistione di realtà e finzione rendono I Divoratori un'opera di grande profondità e bellezza attraverso cui il lettore può esplorare il mondo interiore e le passioni dell'autrice, immergendosi in una storia che è al contempo un riflesso della sua vita e una creazione artistica affascinante.