Bag om Storia di un'anima
Estratto: ... onori o al palcoscenico. Natura, natura umana! Siamo di creta: gli e il guaio: e se nella nostra creta si fa uno screpolo, chi vi fa capolino? La testa del serpente che tento Eva. Vede, nemmeno si puo discorrere a modo, perche oggidi la gente va, viene, sta, ride, piange: una confusione!... -Ride anche lei? -Dove siamo andati colle ciarle? A dir male dell'amore platonico, di cui fu detto troppo bene. Comincio a dubitare dell'amore platonico.... -Comincia? Grazie: con quello che ha detto! Finisca. -Finisco con una cattiveria che ho letto in un libro. Sofia era un'amante poetica, ideale: e lui un bravo giovinotto che credeva alla espressione: amo la sola anima: come si vede, di poca esperienza, e si che aveva due bellissimi occhi. Ma perche mo' non si deve credere alla sola anima? Natura umana! E tempo di dire la vita com'e, di calare dalle nebbie dell'ideale: sono nebbie che danno le malattie, e queste lasciano il nervoso, e questo ha bisogno dell'idropatia. Dunque? Sofia e Gilberto: storia non mia.-Gilberto dal suo dovere fu chiamato sul campo, combatte, e perdette un occhio. Sicuro, sicurissimo torno a Sofia: e lei? Fu donna, fece una smorfia che le impedi di vedere una medaglia al valore guerresco.-Ma dunque? non amavate l'anima?-Se gli occhi sono lo specchio dell'anima, come contemplero io debitamente la vostra, or che ve ne manca uno? -Ah che scetticismo! -Che cattiveria!... Ma chi insegna a noi uomini ad essere cosi cattivi? Marchesa, prendo il cappello, per non essere obbligato a rispondere alla mia domanda. SUICIDIO? Oggi il mare ci fa un regalo. Strozzati li in un canale della scogliera, si contorcono cinque o sei foglietti di carta. All'ora del bagno li vedevamo galleggiare, lucidi abbaglianti: stasera ci portano i numeri del lotto? Peschiamoli e vediamo. E carta scritta. Ma come? ci trovo delle parole, non so.... Prima che vadano a girare prosaicamente tra le gambe delle lavatrici di Cornigliano, ...
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