Bag om Umiliati e offesi
Scritto nel 1861, e pubblicato a puntate sulla rivista sua e del fratello, questo romanzo non ebbe una grande accoglienza dalla critica, ed è precedente ai grandi capolavori dell'Autore. Nonostante la trama del romanzo sia un classico intreccio di relazioni familiari e d'amore, già compare il grande tema spirituale del perdono, che si snoda per tutto il libro, in più personaggi. A questo proposito, ecco come Zweig descrive i personaggi di Dostoevskij: "Estranei nel mondo per amore del mondo, irreali per passione della realtà, i personaggi di Dostojevskij sembrano dapprima semplici. Non hanno una direzione precisa, non hanno una mèta visibile: come ciechi o come ubriachi barcollano per il mondo, questi uomini pur adulti... Sono sempre spauriti e intimiditi, si sentono sempre umiliati e offesi..." Traduzione di Domenico Ciampoli (la prima e seconda parte) e di Silvia Cecchini (terza e quarta parte, dalla versione inglese di Constance Garnett).
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